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“Nella cura del tuo diabete, non sei mai solo…”: anche i Comuni italiani si uniscono alla task force

Diabetologia Redazione DottNet | 09/04/2024 12:23

Al via la campagna congiunta FeSDI – ANCI per ribadire il messaggio che nella cura della malattia diabetica non si è soli

Le aree metropolitane sono il fronte caldo lungo il quale si combatte la lotta al diabete: a livello globale, infatti, secondo i dati dell’International Diabetes Federation e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, si stima che nel 2025 il 65% degli individui con diabete vivrà nelle città, destinati a diventare il 75% nel 2040. Anche il nostro Paese non è indenne dal fenomeno del "diabete urbano" con oltre la metà dei circa 4 milioni di diabetici italiani che abita nei primi cento nuclei metropolitani[1] e il 36% che si concentra in 14 grandi città[2]. Tenere in considerazione l’ambiente e le condizioni sociali che più favoriscono l’insorgenza della patologia diventa quindi fondamentale per un’efficace strategia di contrasto al diabete. Di fronte a questa sfida, FeSDI, la Federazione Società Diabetologiche Italiane AMD-SID, e ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, lanciano la campagna: "Una Persona con diabete non è mai sola...i Sindaci sono con Te", presentata ufficialmente oggi, in Sala di Presidenza ANCI, alla presenza di altri Enti e Istituzioni coinvolti a vario titolo nella lotta al diabete e all’obesità, tra cui Federsanità, Health City Institute, Fondazione SportCity, Cittadinanzattiva, FAND e Diabete Italia.  

"Le disuguaglianze di salute, soprattutto quelle relative alle malattie croniche come il diabete,  rappresentano una sfida complessa che viene posta oggi in modo prioritario dai contesti urbani", dichiara l’On. Roberto Pella, Vice Presidente Vicario ANCI, "I Comuni stanno affrontando questa difficile sfida con gli strumenti e le risorse a loro disposizione nella consapevolezza che i determinanti di salute sono spesso correlati o connessi ad aspetti su cui un'amministrazione comunale, nell’ambito delle proprie competenze, può incidere in modo significativo, quali per esempio: comunità educanti e mense scolastiche, spazi verdi e pubblici di vivibilità e aggregazione, sport, cura delle persone anziane, pianificazione della mobilità, sostenibilità ambientale e ciclo dei rifiuti, welfare culturale, inclusione e integrazione. È un obiettivo che richiede un impegno sempre più intenso da parte delle amministrazioni, e campagne come questa non possono che aumentare la consapevolezza. Siamo convinti che l’alleanza che ha visto FeSDI partecipare con grande successo all’Assemblea ANCI a Genova nel 2023, costituisca un grande punto di forza, e siamo fieri di averla nuovamente al nostro fianco all’Assemblea 2024 a Torino, con un'area espositiva dove FeSDI farà informazione, divulgazione, screening e sensibilizzazione".  

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Il progetto si inserisce all’interno dell’iniziativa più ampia della FeSDI: "Nella cura del tuo diabete non sei mai solo, c’è una squadra intorno a te", nata con l’obiettivo di fare awareness sull’importanza del team diabetologico nel percorso di presa in carico dei pazienti. Dopo un primo step che ha visto la collaborazione con la Lega Nazionale Calcio Serie A ("Il mondo del calcio è con te. Mettiamo in fuori gioco il diabete"), e un secondo appuntamento agli Stati Generali sul Diabete dello scorso 14 marzo ("Le società scientifiche e le Associazioni dei pazienti sono con te"), oggi un nuovo contingente si unisce alla task force che fa squadra intorno alle persone con diabete, quello dei Comuni italiani. Un contributo quanto mai importante alla luce del legame esistente fra diabete e particolari contesti urbani.  

Come con il mondo del Calcio, anche in questo caso la campagna si concretizza in uno spot che mette al centro la persona con diabete e i suoi bisogni di salute, con l’obiettivo di contrastare la solitudine, le diseguaglianze e il disagio psicologico che possono derivare dalla convivenza con la malattia. "I più alti tassi di prevalenza del diabete, e delle sue complicanze, si registrano nelle periferie dei grandi centri urbani e in altre aree del Paese dove risiedono fasce di popolazione particolarmente svantaggiate per istruzione e reddito, spesso caratterizzate da abitudini e stili di vita poco salutari", spiega il prof. Riccardo Candido, Presidente FeSDI e AMD. "È, pertanto, cruciale intervenire proprio in questi territori, se vogliamo davvero garantire prevenzione a chi non si è ancora ammalato, diagnosi precoce ed equo accesso alle cure a chi la patologia l’ha già sviluppata. In quest’ottica i Comuni diventano partner strategici grazie ai quali sviluppare campagne mirate".  

"Sappiamo che anche le patologie non trasmissibili risentono fortemente di fattori ambientali e culturali. Basti pensare all'inquinamento atmosferico, ai cambiamenti climatici, ai contesti che favoriscono l'obesità e ai fattori economici che possono portare ad insicurezza alimentare", sottolinea il Prof. Angelo Avogaro, Presidente SID. "In questo quadro si innestano anche i 'luoghi di vita': città, aree metropolitane, rurali e interne con le loro caratteristiche. Tenerne conto significa aggiungere alla 'cassetta degli attrezzi' dei diabetologi informazioni che permettono una assistenza sempre più personalizzata e coordinata con le autorità locali". La campagna di quest’anno promossa da ANCI e FeSDI fa seguito a quella lanciata nel novembre 2022 "Il Diabete è una malattia molto Comune", che è proseguita nel 2023 con la partecipazione della Federazione all’Assemblea ANCI di Genova e che continuerà anche quest’anno a Torino in occasione della prossima Assemblea ANCI di novembre. Qui FeSDI sarà presente con uno stand informativo dove eseguirà screening del diabete ai partecipanti che vi si vorranno sottoporre.

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